LA_NUOVA_GRAVINA_VECCHIA_di_MASCIANDARO SALVATORE LA RICERCA DEI FINANZIAMENTI

E' bene precisare che il processo di ricerca dei canali finanziari necessari alla realizzazione del progetto fa parte integrante di quanto il promotore si impegna a sostenere.
Nello specifico ad esempio si sono ricercate e si cercheranno ancora collaborazioni dirette con gli istituti finanziari o di credito che, per spirito di sponsorizzazione, possano proporre a quanti dovessero farne richiesta degli strumenti finanziari di straordinario vantaggio economico per l'utente, con mutui a tassi iper-agevolati e con quant'altro di volta in volta vorranno proporre.
I beneficiari di tali strumenti saranno tutti i proprietari degli immobili insistenti nell'area di intervento che decideranno di aderire direttamente al progetto, e tutti coloro che dovessero decidere di acquistare per poi ristrutturare secondo il progetto uno o più immobili, divenuti disponibili per manifesta volontà da parte del titolare della proprietà di vendere allo scopo di ottenere un immediato introito.
Altro passo fondamentale riguarda tutti gli immobili causa di pericolo per l'incolumità pubblica, la cui proprietà non dimostra alcun interesse ad aderire al progetto.
In tali casi si adotteranno le normali procedure a disposizione dell'Amministrazione Comunale, ovvero se ne dichiarerà la pericolosità evidente, con conseguente disposizione di messa in sicurezza d'ufficio.
Se nonostante tale ingiunzione non si dovessero ottenere risultati immediati, l'Amministrazione avrà facoltà di eseguire a proprie spese tali interventi per poi richiederne la relativa restituzione economica all'avente titolo di proprietà, pena la rivalsa sullo stesso immobile che, a tal punto, tornerebbe a essere a completa disposizione per l'attuazione del progetto.
Nel caso in cui il proprietario dell'immobile dimostri interesse al progetto, ma non avesse disponibilità o desiderio di esporsi economicamente, potrà, in cambio di quanto speso con altre risorse per il miglioramento del proprio bene, cedere con regolare contratto di affitto al gestore promotore l'uso dell'immobile per un numero di anno congruo all'importo effettivamente speso per esso, garantendosi da subito l'immediata restituzione del bene alla fine di tale periodo, se non la volontà di rinnovare il contratto.
Il gestore promotore si farà carico di organizzare l'insieme di immobili così divenuti disponibili, per la creazione di strutture da adibire alla ricezione turistica, commerciale, artigianale e di ogni altro genere conforme all'iniziativa.
A tal proposito si sottolinea quanto sia importante stimolare l'imprenditoria giovanile gravinese, con opportune conferenze a tema atte a divulgare l'enorme occasione che il progetto gli presenta, nonchè tutte le vie praticabili per ottenere convenzioni e sovvenzioni dagli enti pubblici o privati, come già ora e da molti anni è possibile fare.
L'idea è quella di creare società e nuove imprese che possano a loro volta creare nuova occupazione, sia in modo diretto che per un indotto conseguente, e questo dona al progetto un ulteriore pregio, riconoscendone la capacità di generare risorse economiche e sviluppi diversamente impensabili.
Si pensi alle strutture alberghiere, attualmente insufficienti per una città dall'enorme potenziale turistico, vuoi di carattere religioso, vuoi di carattere naturalistico-ambientale, vuoi di carattere storico-archeologico.
Il progetto prevede l'inserimento di Gravina nel circuito turistico internazionale, e lo sviluppo di consorzi mirati ad offrire al visitatore come al cittadino una serie di servizi che ne rendano il soggiorno ricco di argomenti e soddisfacente in tutto e per tutto, non ultimo nel settore agro-alimentare, altro punto forte delle nostre terre.
Tornando al piano finanziario, un'importante quota dell'investimento totale potrà essere coperto dalle piccole e medie imprese locali, affermate già da tempo, con interventi di natura volontaria in qualità di sponsor, e la cui raccolta, cristallinamente gestita ed organizzata, prevede l'ausilio delle locali società ed associazioni sensibili al tema ed agli interventi di natura sociale.
Il promotore, coadiuvato da tecnici qualificati che con esso collaborano al progetto, si farà carico in oltre di effwettuare una ricerca dei fondi pubblici, in tutte le direzioni ammissibili al momento dell'esecuzione del piano ( energie alternative, recuperi ambientali, statuti speciali ... ) e a qualunque gerarchia ( Provincia, Regione, ... ).
L'ulteriore aliquota del finanziamento ancora scoperta è quella relativa alle opere di urbanizzazione, totalmente o in parte, a carico dell'Amministrazione, consapevolmente che si tratterà di interventi di piccola entità e che gli stessi canali finanziari già citati si useranno per coprire eventualmente anche tali importi.
L'eventuale sforzo economico comunque si concretizzerà in un sicuro investimento sulla città di Gravina, duraturo e non con effetti apprezzabili solo in pochi anni, ne tanto meno di carattere " sperimentale", visto che una Amministrazione pubblica non può in nessun caso essere chiamata ad accollarsi i " rischi di impresa " di un qualunque processo produttivo.
Si aggiunga in oltre quanto sia facile comprendere come l'investimento in questione abbia un ritorno economico di tale entità, da garantire un facile ammortamento in un periodo di tempo assai limitato.